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04/08/2025
Fima Diary

VILLA IN CHANDIGARH

Un’architettura moderna e dinamica accoglie un interior design d’eccezione, dove lusso e decorazione sono in perfetto equilibrio tra loro.
Siamo a Chandigarh, in India, nel cuore di quella capitale del Punjab in origine affidata alla progettazione di Le Courbusier, che la immaginò come una città suddivisa in settori, ricca di giardini e parchi, con strade larghe ed edifici moderni. Qui, tra le importanti tracce lasciate dal piano urbanistico iniziale, si trovano architetture notevoli anche dedicate al settore residenziale. E tra le ultime realizzazioni dello studio Projected Rays c’è questa proprietà di oltre 1600 mq in cui ogni spazio è disegnato con estrema attenzione, dagli esterni agli interni, dal materiale scelto fino alla più piccola scanalatura di una superficie. Un progetto sfarzoso ma elegantemente ordinato che trova nelle rubinetterie FIMA una proposta completa per arredare con personalità i diversi bagni e gli ampi spazi doccia. Non a caso proprio a Chandigarh ha sede FIMA INDIA, la filiale dedicata interamente al mercato indiano e limitrofi, con un’ampia rete vendita e un prestigioso Showroom capace di proporre il made in Italy e l’identità di FIMA riflettendo il gusto e i canoni indiani.

LINEE CURVE E INSTALLAZIONI LUMINOSE PER DISEGNARE LO SPAZIO

Questa esclusiva residenza offre un mix perfetto tra lusso e creatività difficile da descrivere nei singoli dettagli, ma semplice da cogliere nel suo intento complessivo. Tutto è armonico ed ordinato, scelto e disposto con cura nello spazio ed in stretto rapporto con gli elementi circostanti. Si lavora sul “pieno” piuttosto che sul vuoto, ma é un’abbondanza raffinata in cui immergersi ed immedesimarsi per esprimere uno stile personale e ben definito.
Per raccontare lo spazio possiamo scegliere due elementi portanti, capaci di caratterizzare lo spazio a 360° sottolineando le potenzialità espressive e artistiche del progetto. Entrambi sono accomunati da una riflessione sulle altezze che rendono gli ambienti ancora più ampi e grandiosi.

Il primo è la scala, quasi un’opera scultorea che collega i diversi piani e diventa il fulcro dell’intero edificio. Realizzata con materiali di pregio, la scala segue una linea curvilinea e si snoda fluida nello spazio creando un senso di movimento che cattura l’attenzione da ogni punto di osservazione. Le stesse linee morbide e stondate si ritrovano più volte nell’abitazione, tra gli arredi ma anche nelle stesse finiture e nei rivestimenti. Un accento curvilineo che punta a raccontare una modernità meno rigida ma più calda e accogliente.

Il secondo elemento portante sono i soffitti e le relative installazioni luminose. Non semplici superfici orizzontali ma controsoffitti con volumi ben definiti, spesso curvilinei, impreziositi da luci radenti e da importanti lampadari a sospensione, che scendono dall’alto come cascate di vetro scintillante e luminoso. In questa villa le luci sono veri e propri gioielli che caratterizzano gli ambienti e definiscono le zone funzionali ancor più delle pareti stesse. Anche perché si tratta di un progetto a pianta aperta in cui gli spazi fluiscono gli uni negli altri, favorendo la sensazione di ampiezza e definendo un modo di vivere fortemente contemporaneo.

LE COLLEZIONE TEXTURE E SO PER PERSONALIZZARE I BAGNI

“Il cliente voleva che ogni spazio si distinguesse e avesse una propria identità”, racconta l’architetto Rohan Jain di Projected Rays. Anche i bagni seguono queste linee guida pur mantenendo alcuni tratti comuni, tra cui le ampie aree wellness e le rubinetterie tutte firmate FIMA. E poi i materiali che sono sempre di pregio, come i marmi e i legni impreziositi da intagli e modanature, che accompagnano complementi ed arredi altrettanto finemente decorati.
Il risultato sono spazi generosi e ben equipaggiati, in cui lusso e comfort trovano il giusto equilibrio.

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