Introduzione al Whistleblowing   

        

Fima Carlo Frattini SpA favorisce una cultura aziendale aperta, improntata all’etica, alla trasparenza e alla responsabilità, e ispirata dai valori aziendali: per questo motivo chiede alle persone che ne fanno parte, come gli amministratori, i dirigenti, gli organi di controllo, i manager, i dipendenti e altri collaboratori, e a tutti i suoi partner, di operare nel pieno rispetto delle Leggi e Regolamenti, Codice Etico e Diritti Umani.

L’Azienda incoraggia fortemente i propri stakeholder a segnalare (c.d. whistleblowing) qualsiasi attività scorretta, disonesta o illegale – potenziale, altamente probabile o già commessa – oltre a comportamenti che possano causare danno o pregiudizio, anche di immagine, a Fima Carlo Frattini SpA. A tal fine, l’azienda ha implementato regole specifiche e un processo di gestione in conformità alla normativa “Whistleblowing” D.lgs. 24/2023 per fornire ai potenziali segnalanti dei canali sicuri che garantiscano la riservatezza della loro identità e delle informazioni contenute nella segnalazione e la loro protezione da eventuali ritorsioni. Sono escluse dall’ambito di applicazione della normativa le segnalazioni riguardanti interessi personali del segnalante, reclami o lamentele di natura personale o commerciale, rivendicazioni o istanze che rientrano nella disciplina del rapporto di lavoro. In caso di segnalazioni infondate, fatte in malafede o con grave negligenza, la Società si riserva di agire a difesa dei propri interessi e a tutela dei soggetti lesi.

Gestione delle segnalazioni

Fima Carlo Frattini SpA ha incaricato per la gestione delle segnalazioni Whistleblowing un Comitato di Esperti esterni in normativa whistleblowing, modelli organizzativi ex d.lgs.231/01 e sistemi di gestione, diritto dell’Unione e relazioni industriali e diritto del lavoro, con caratteristiche di autonomia, imparzialità e indipendenza rispetto ai processi che potrebbero essere oggetto di segnalazioni. Ha messo inoltre a disposizione una piattaforma digitale esterna, gestita da una terza parte specializzata, al fine di garantire l’efficacia e la riservatezza del processo di segnalazione e fornire un accesso ampio e indiscriminato a tutti coloro che desiderano effettuare una segnalazione. L’Azienda incoraggia i whistleblower a privilegiare le segnalazioni identificate e non anonime, al fine di snellire e rendere più efficaci le indagini, sebbene anche le segnalazioni anonime siano egualmente accettate, purché pienamente circostanziate.

Al fine di garantire l’effettività del processo di segnalazione e fornire ampio ed indiscriminato accesso a tutti coloro che vogliono effettuare una segnalazione, ha messo a disposizione una pluralità di canali di comunicazione tra loro alternativi, quali:

  • Piattaforma informatica accessibile al seguente link: https://whistleblowing.fimacf.com/#/
  • Segnalazione orale al Comitato di Esperti presso SIN srlu (previa richiesta di appuntamento attraverso la piattaforma o in alternativa all’indirizzo e-mail dedicato [email protected] ). mediante registrazione su un dispositivo idoneo alla conservazione e all’ascolto oppure mediante verbale; in caso di verbale, la persona segnalante può verificare, rettificare e confermare il verbale dell’incontro tramite la propria All’indirizzo e-mail dedicato è possibile allegare file vocali, senza contenuto testuale. Attraverso la piattaforma è possibile caricare un file con un messaggio vocale, a supporto della segnalazione. Utilizzare la funzionalità “Registratore vocale” disponibile su ogni dispositivo mobile.
  • Posta raccomandata con ricevuta di ritorno da indirizzare a: SIN srlu, con sede in Novara, corso Cavallotti n. 25 E’ necessario che la segnalazione venga inserita in due buste chiuse: la prima con i dati identificativi del segnalante unitamente alla fotocopia del documento di riconoscimento; la seconda con la segnalazione, in modo da separare i dati identificativi del segnalante dalla segnalazione. Entrambe dovranno poi essere inserite in una terza busta chiusa che rechi all’esterno la dicitura “riservata” al gestore della segnalazione. La segnalazione sarà sottoposta a protocollazione riservata a cura del gestore

Il monitoraggio sulla funzionalità dei suddetti canali di comunicazione è garantito dalla Comitato Whistleblowing, che deve essere contattato in caso di eventuali malfunzionamenti.